Frutti dell’Amiata

Il celebre boletus edulis, un fungo unico dal profumo inconfondibile, dal sapore indimenticabile. Niente a che vedere con i funghi porcini che arrivano dall’estero e che si trovano ai supermercati.
Nei bassi boschi castani nascosti sotto le foglie sono abbastanza difficili da trovare, ma forse proprio per questo è ancora più bello cercarli. I porcini nati lì sono più o meno dello stesso colore delle foglie, marrone chiaro, con chiazze più chiare qua e là.
Risalendo l’Amiata possiamo trovare boletus edulis, di colore più scuro, con il gambo talvolta più tozzo, che nasce in questo periodo anche nel cerro, una sorta di quercia che lascia sul terreno foglie dal bordo frastagliato. In genere gli ultimi a uscire dal terreno, se le piogge aiutano, sono quelli che nascono nello”scopo” (cioè l’erica) in boschi di quercia. La cosa importante da sapere sulla raccolta dei funghi ed altri frutti di bosco, dalle persone non residenti nei comuni amiatini, è che è obbligatorio un tesserino per la raccolta, acquistabile tramite bollettino postale.